Cos’è la rieducazione del gesto grafico?
La rieducazione del gesto grafico è un intervento mirato a correggere e migliorare la scrittura nei bambini che presentano difficoltà nell’atto grafico, ossia nel movimento della mano durante la scrittura. Queste difficoltà possono manifestarsi sotto forma di una scrittura illeggibile, disordinata, lenta, affaticata o accompagnata da dolore muscolare.
A chi si rivolge?
È indicata in presenza di problematiche come:
- Disgrafia: un disturbo specifico dell’apprendimento che riguarda la scrittura a mano. I bambini con disgrafia possono avere una scrittura poco leggibile, mal allineata o disordinata, con difficoltà a gestire lo spazio e la pressione sul foglio.
- Difficoltà grafo-motorie: problemi di coordinazione motoria fine, controllo del tratto, postura scorretta durante la scrittura o presa inadeguata della penna.
- Dolore durante la scrittura: alcuni bambini possono avvertire dolori alle mani, ai polsi o alle braccia mentre scrivono, spesso a causa di una presa scorretta dello strumento grafico o di una tensione muscolare eccessiva.
- Lentezza nello scrivere: difficoltà a mantenere un ritmo adeguato di scrittura rispetto ai coetanei, con la conseguenza di non riuscire a completare compiti in tempi adeguati.
Obiettivi della rieducazione
- Migliorare la leggibilità della scrittura
- Ottimizzare l’impugnatura dello strumento di scrittura
- Correggere la postura
- Sviluppare la fluidità e la velocità della scrittura
- Ridurre lo sforzo e l’affaticamento
- Rafforzare la coordinazione oculo-manuale
- Aumentare l’autonomia e la fiducia
- Rendere il gesto grafico funzionale
Questi obiettivi vengono raggiunti tramite esercizi specifici e un approccio personalizzato che tiene conto delle esigenze e delle difficoltà del singolo individuo.
La rieducazione del gesto grafico in Associazione CADO viene svolta dalla dr.ssa Capovilla Donata, TNPEE ed educatrice del gesto grafico, formata presso l’Associazione Europea Disgrafie (AED).